Missione sul campo nell’area di progetto italiana
L’ultimo mese di attività del progetto MED4EBM ha in calendario incontri tra i partner e con gli stakeholder in tutte le quattro aree pilota. Prima dell’evento finale che si terrà in Tunisia dal 21 al 23 settembre, i rappresentanti di UNDP Giordania visiteranno l’area di progetto italiana per un incontro con gli interlocutori del Forum Mediterraneo per la Gestione Ecosistemica Applicata lanciato lo scorso anno in un evento a Sibari in provincia di Cosenza. L’istituzione del Forum è stato uno degli obbiettivi principali del progetto MED4EBM, la prospettiva per il futuro è quella di ampliare sempre di più la platea dei soggetti pubblici e privati, italiani e internazionali, che attraverso questo centro di condivisione delle esperienze e delle progettualità locali possano mettere in atto buone pratiche di gestione sostenibile delle risorse sui territori.
In Italia il Forum ha già raccolto adesioni e manifestazioni di interesse a collaborare in futuro sia da enti e organizzazioni calabresi, per dare seguito al lavoro portato avanti da MED4EBM, che da altre regioni italiane dove la particolarità dell’ecosistema richiederebbe un intervento di gestione integrata.
Proprio durante l’incontro con gli stakeholder il 18 settembre saranno discusse le future opportunità di e le migliori vie da percorrere per una sostenibilità a lungo termine del Forum Mediterraneo, raccogliendo suggerimenti e condividendo esperienze che i partner porteranno poi all’evento finale.
La sfida e l’auspicio dei partner è quella di potenziare un centro di scambio e interconnessione sulle pratiche EBM a cui possano contribuire tutti i principali attori che, nell’area del Mediterraneo, ne abbiano fatto esperienza applicata. Che il forum diventi un centro nevralgico riconosciuto a livello internazionale per la formazione di tecnici, amministratori e stakeholder sui suddetti strumenti e metodi EBM. Lo scopo è che la gestione integrata possa effettivamente diventare uno strumento diffuso per la pianificazione del territorio e per lo sviluppo sostenibile delle varie aree interessate.
Il Centro avrà il compito di promuovere partenariati e cooperazione con l’intero panorama di interlocutori pubblici e privati, società civile ed altro soggetti attivi nella gestione delle aree costiere mediterranee, sia a livello locale che regionale.